Quando una famiglia italiana stava ristrutturando la propria casa, fece una scoperta affascinante. Avevano deciso di vendere il loro appartamento in città e trasferirsi in campagna, cercando una sistemazione economica e duratura.
Scelsero una casa a due piani, costruita in pietra robusta nonostante l’età. Dopo averla acquistata, iniziarono i lavori di ristrutturazione. Quando gli operai iniziarono a riparare le scale, notarono che i gradini che portavano al secondo piano erano cavi. I nuovi proprietari rimasero sorpresi. Spostando i gradini, scoprirono una stanza nascosta sotto di essi.
La casa era rimasta vuota per molto tempo e aveva cambiato proprietari più volte. Non era chiaro chi avesse costruito la stanza segreta né per quale motivo. A prima vista, la stanza era piena di rifiuti e oggetti inutili. Cosa mancava? Tavoli e sedie pieghevoli erano accostati alle pareti, mentre una pila di vecchie stoviglie occupava il centro della stanza.
I proprietari iniziarono a rimuovere gli oggetti inutili e scoprirono qualcosa di prezioso: sullo scaffale più alto c’era una cassa di costoso vino d’annata degli anni Settanta. Tutte le bottiglie erano rimaste intatte per molti anni. Oltre alla qualità eccellente, il vino era prezioso come oggetto da collezione perché la produzione era cessata.
Un altro importante ritrovamento fu un libro raro di un’antica casa editrice. Sebbene un po’ rovinato dalle intemperie, il libro era ancora in buone condizioni. La stanza aveva una superficie di appena 20 metri quadrati.
I proprietari decisero di trasformarla in una dispensa. Non si è mai scoperto perché la stanza fosse stata creata o perché fosse nascosta nel sottoscala. Forse era una cantina o una biblioteca, poi diventata un deposito per ogni sorta di rifiuti.
In ogni caso, fu affascinante scoprirla all’interno della casa, e ancor più emozionante trovare preziosi manufatti del passato.