Un sorriso tra i rami: quando la natura gioca a travestirsi
Kym Beechey stava godendosi un momento di pace durante un’escursione nel Popran National Park, in Australia. Con la macchina fotografica in mano, passeggiava con calma lungo il sentiero, fermandosi ogni tanto per fotografare i fiori selvatici e assaporare la bellezza della natura intorno a lei.
Di solito, Kym non riesce a essere abbastanza veloce da immortalare gli animali in movimento, in particolare gli uccelli, che tendono a volare via appena percepiscono una presenza umana. Ma quella giornata sembrava riservarle una fortuna inaspettata.
Tra i rami, ha intravisto qualcosa che assomigliava a un piccolo uccello tranquillo, appollaiato pacificamente. Le ricordava un allocco briozoo, un volatile dal volto ampio ed espressivo, simile a quello di un gufo. E sembrava persino sorridere.
Emozionata, Kym ha preso con cautela il telefono per zoomare e ottenere uno scatto migliore, sorpresa che l’uccellino non fosse ancora volato via. Ma guardando più da vicino, ha notato qualcosa di strano: non si muoveva di un millimetro, e quel sorriso… sembrava troppo strano per essere reale. Poi la rivelazione: non era un uccello.
Quello che sembrava un visetto piumato era in realtà un baccello di banksia, l’albero tipico di alcune zone dell’Australia, della Nuova Zelanda e della Papua Nuova Guinea. I suoi baccelli, visti da lontano, possono assumere forme sorprendenti, tanto da ricordare animali o, come in questo caso, un buffo uccello sorridente.
Spesso paragonati alle pigne – anche se appartengono a specie botaniche molto diverse – i baccelli di banksia variano molto per dimensioni e forme. La Banksia grandis, ad esempio, produce grandi coni legnosi utilizzati anche nell’artigianato.
Dopo la fioritura, i baccelli continuano a crescere e, una volta maturi, si aprono per rilasciare i semi. Il modo curioso in cui si schiudono dà loro un aspetto quasi umano… o animale. Anche se Kym non è riuscita a catturare la foto naturalistica che sperava, ha comunque portato a casa un’immagine interessante – e una storia divertente da raccontare.
A voi è mai successo qualcosa di simile? Avete mai scambiato una pianta o un oggetto per un animale? Raccontatecelo nei commenti!