Kelli Tarin, una mamma che cercava semplici consigli sulla pulizia della casa, ha finito per scoprire un mistero inquietante che ha coinvolto non solo la sua casa, ma anche una vasta comunità online. Mentre condivideva nel gruppo Facebook Home Tips una foto di strani cumuli di polvere che si accumulavano ogni giorno nella stanza della sua figlia, non sapeva che avrebbe dato il via a un’ondata di congetture e speculazioni.
La foto mostrava delle colline di polvere fine sul pavimento, che sembravano dei nidi di formiche o scorie marroni, ma la loro forma li faceva sembrare più simili a piccole conchiglie.
Kelli era preoccupata, soprattutto perché i cumuli apparivano solo nella stanza della figlia e, cosa più misteriosa, si formavano rapidamente, quasi ogni giorno. Preoccupata, ha chiesto aiuto ai membri del gruppo, chiedendo se qualcuno potesse spiegare cosa stesse accadendo.
Il post ha suscitato più di 440.000 risposte e oltre 9.000 commenti, ma nonostante tutte le teorie proposte — tra cui formiche particolarmente ostinate, escrementi di topi o persino termiti — nessuno è riuscito a dare una risposta definitiva. Kelli ha quindi deciso di contattare due aziende di disinfestazione, ma anche loro sono rimaste sbalordite. Entrambe le aziende hanno dichiarato di non aver mai visto nulla di simile a quei misteriosi cumuli.
Dopo aver escluso varie ipotesi (termite, escrementi di topo, scarafaggi) e aver fatto trattamenti disinfestanti a fondo, Kelli ha rivelato che la situazione rimaneva irrisolta. Nonostante ciò, ha preso alcune precauzioni, facendo dormire sua figlia con il padre durante le indagini e continuando a mantenere la casa pulita e sotto controllo.
La soluzione finale, però, ha preso una piega sorprendente e inaspettata. Tra i vari oggetti trovati nel mucchio di polvere misterioso, Kelli ha riconosciuto un orsetto di lavanda viola che apparteneva a sua figlia, ormai rotto.
L’orsetto, che all’epoca era molto popolare, si è rivelato essere la causa di quei misteriosi cumuli. I frammenti di lavanda del giocattolo si erano sbriciolati e, nel corso del tempo, avevano preso la forma di piccole colline di polvere fine.
Sebbene la risposta fosse decisamente inaspettata, Kelli ha espresso gratitudine a tutti quelli che l’hanno aiutata a esplorare il mistero, anche se alla fine la causa si è rivelata banale, ma comunque divertente.