Esiste una Seconda Arca molto reale nel mondo, costruita da un canadese determinato a salvare le persone dalla catastrofe.
Bruce Beach viveva a Chicago e, come molti, aveva una paura costante. Tuttavia, decise di agire. Negli anni ’70, si trasferì in un luogo tranquillo vicino a Toronto, dove acquistò un terreno di 1 ettaro. Su quest’area, Bruce iniziò a costruire il suo rifugio sotterraneo.
Per diversi anni, l’intraprendente canadese raccolse materiali da costruzione insoliti: vecchi autobus scolastici. Arrivò a collezionarne 42. Decise di trasformare questi veicoli in stanze separate. Con l’aiuto di volontari, Bruce scavò un’enorme fossa, vi collocò gli autobus, li ricoprì di cemento e li seppellì sotto quattro metri di terra.
Nei tre decenni successivi, Bruce costruì il suo bunker, che chiamò simbolicamente la Seconda Arca. Questo rifugio sotterraneo è progettato per salvare la civiltà da una catastrofe nucleare, offrendo una seconda possibilità a circa 500 persone.
Il bunker è suddiviso in zone maschili e femminili. Include una sala medica con attrezzature obsolete (mai utilizzate finora), una sala con computer moderni, servizi igienici e docce, una cucina, una grande dispensa per le scorte alimentari, camere da letto, una sala giochi per bambini, oltre a locali ausiliari e tecnici. L’elettricità è fornita da un generatore, e sono stati previsti ventilazione, fognature e approvvigionamento idrico. Tutti i compartimenti sono collegati da tunnel e persino da cavi telefonici per le comunicazioni.
Finora il bunker non è mai stato utilizzato per lo scopo per cui è stato costruito, ma Bruce lo mantiene in uno stato di prontezza: cura le comunicazioni, rinnova regolarmente le scorte di cibo e fa riparazioni di routine.
Attualmente, Bruce vive lì da solo e difende periodicamente il suo rifugio. Le autorità locali hanno più volte citato in giudizio il proprietario dell’edificio sotterraneo, ma grazie alla perseveranza di Bruce e di altre persone interessate, non hanno ottenuto nulla. Chissà, forse un giorno il bunker tornerà utile e salverà delle vite.