In una gelida sera d’inverno, un uomo ricco passeggiava per le strade quando notò un anziano senzatetto seduto sul marciapiede. Si avvicinò e, con sincera preoccupazione, gli chiese:
“Non ha un cappotto invernale… non sente il freddo?”
Il vecchio lo fissò per un istante, poi rispose con un sorriso sereno:
“Certo che lo sento, ma ci sono abituato.”
Colpito da quella risposta, il ricco si chinò verso di lui e disse:
“Aspettami qui! Vado a casa e ti porto un cappotto caldo. Così stanotte starai meglio.”
Gli occhi del senzatetto si illuminarono di gratitudine. “Ti aspetto,” rispose con voce tremante. L’uomo ricco si affrettò verso casa, deciso a mantenere la sua promessa. Ma una volta varcata la soglia, fu travolto dai suoi pensieri, dagli impegni, dalle comodità della sua vita… e si dimenticò del vecchio.
Solo al mattino, al suo risveglio, un improvviso senso di colpa lo colpì. Ricordò l’uomo seduto al freddo, la promessa fatta… e il gelo della notte appena trascorsa.