Un gesto inaspettato a una settimana dal matrimonio: la madre della sposa ci ha lasciati senza parole
Nostro figlio, ventenne, ci aveva annunciato la sua intenzione di sposare la ragazza con cui stava da due anni. Lei aveva appena compiuto 19 anni: gentile, educata, modesta — ci era subito sembrata una brava persona. Nonostante la giovane età, abbiamo deciso di rispettare la loro scelta, pur con qualche comprensibile preoccupazione.
In famiglia non navigavamo nell’oro e non avevamo risparmi per organizzare un matrimonio. Ma quando nostro figlio ci ha detto che per lui bastava una semplice cerimonia civile, ci si è stretto il cuore.
Come potevamo negare al nostro unico figlio un giorno speciale? Così, dopo averci riflettuto a lungo, io e mio marito abbiamo deciso di coprire noi tutte le spese, a patto che la festa fosse intima, riservata solo ai familiari più stretti.
Il giorno dopo, abbiamo fatto visita ai futuri suoceri. Sapevamo che i genitori della sposa erano separati da anni e che la ragazza era stata cresciuta solo dalla madre, tra mille sacrifici. Ci aspettavamo una situazione modesta, ma quello che abbiamo trovato ci ha colpiti profondamente: una casa semplice ma curatissima, un giardino ordinato e accogliente, e una tavola imbandita con piatti fatti in casa. Ci ha accolti con calore sincero e un sorriso che trasmetteva forza e dignità.
Poi, a una settimana dal matrimonio, è successa una cosa che non dimenticheremo mai. La madre della sposa si è presentata a casa nostra con una busta tra le mani. Ce l’ha consegnata con discrezione, dicendo solo: “So che non potevo contribuire con molto, ma voglio partecipare a modo mio.”
Quando abbiamo aperto la busta, siamo rimasti senza parole.