La nascita di gemelli siamesi è sempre stata un fenomeno raro e sorprendente. Separare questi bambini è un compito difficile, ma possibile. Questo articolo si concentra su due sorelle che sono riuscite a sopravvivere grazie ai medici e alla fede in un miracolo.
La madre di Vitalia e Vilia non sapeva di aspettare due gemelli, tanto meno siamesi, poiché l’ospedale in cui era ricoverata Daiva non disponeva di un ecografo.
Per questo motivo, era consuetudine eseguire un taglio cesareo durante il parto. Alla vista delle bambine, Daiva è entrata in fibrillazione e ha avuto una crisi isterica. Solo il marito riuscì a calmarla.
Per molto tempo hanno cercato un buon medico che potesse eseguire l’operazione complessa per separare le bambine. La famiglia ha avuto fortuna quando ha trovato il dottor Konovalov, che ha accettato di aiutarli.
Le bambine sono state molto fortunate perché il tessuto cerebrale non si era fuso, dando il via libera per l’intervento. I preparativi per l’operazione sono durati più di un anno, durante il quale la famiglia aveva già un altro figlio.
Per oltre ventiquattro ore, i medici hanno lavorato per separare le sorelline. E tutto è andato alla perfezione. Circa otto anni fa, durante uno dei programmi televisivi, le bambine hanno avuto un incontro toccante con Alexander Konovalov, che hanno chiamato il loro salvatore.
Ora Vitalia e Vilia vivono una vita felice. Una è diventata una professionista dell’arte, mentre l’altra si è laureata come insegnante di storia.