Simon Marks, 37 anni, ha vissuto un’esperienza sorprendente quando, credendo di aver schiacciato un tappeto di fiori dorati con la sua auto, si è reso conto di aver scoperto un pezzo di storia nascosto sotto il suo vialetto.
Mentre esaminava i danni al veicolo, un suono misterioso ha attirato la sua attenzione, spingendolo a indagare. I sassolini continuavano a rompersi, rivelando qualcosa di insolito. Spinto dalla curiosità, Simon ha notato un pezzo di metallo sepolto nel terreno. Dopo aver tentato invano di estrarlo con le mani, ha deciso di chiedere aiuto a suo padre.
Insieme, hanno iniziato a scavare con attenzione, rimuovendo secchi di fango e detriti. Dopo un lungo lavoro, hanno portato alla luce un’apertura che conduceva a una scala arrugginita, nascosta sotto la superficie.
Un passato dimenticato riaffiora
Scendendo con cautela, Simon e suo padre si sono trovati di fronte a una scoperta straordinaria: un rifugio antiaereo risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Durante il conflitto, questi rifugi sotterranei venivano costruiti per proteggere i civili dai bombardamenti.
Analizzando la struttura, Simon ha ipotizzato che il rifugio fosse stato nascosto nel tempo da un precedente proprietario, probabilmente quando la casa fu costruita e il giardino sistemato. Una delle pareti del rifugio risultava murata, segno che qualcuno aveva deliberatamente sigillato l’accesso, lasciando un pezzo di storia sepolto sotto i loro piedi.
Preservare una reliquia storica
Dopo la sorprendente scoperta del rifugio antiaereo, Simon e suo padre hanno deciso di intraprendere un percorso di restauro e conservazione. Per loro, questo pezzo di storia non deve essere dimenticato, ma valorizzato come testimonianza di un passato che ha segnato intere generazioni.
La presenza di un rifugio antiaereo della Seconda Guerra Mondiale sotto il vialetto di Simon Marks rappresenta un legame tangibile con la storia e dimostra l’importanza della preservazione dei manufatti storici. Determinati a riportarlo al suo antico splendore, Simon e suo padre lavorano con impegno per restaurarlo, ricordandoci quanto sia fondamentale custodire e commemorare il passato.
Guarda il video del tour del rifugio per vivere questo straordinario viaggio nel tempo e condividi con noi le tue impressioni!