Un ragazzo che vaga nei boschi trova un’auto abbandonata. Quello che scopre al suo interno cambierà tutto… La famiglia Jones ha sempre amato l’escursionismo. I bambini adorano la pace della natura, il silenzio dei sentieri, l’odore del muschio dopo la pioggia. Così, in una tranquilla mattina di primavera, decisero di esplorare un’area remota, a più di cento miglia da casa.
Dopo aver allestito un piccolo accampamento, il giovane Justin si avventurò da solo tra gli alberi, in cerca di funghi e piccoli tesori del sottobosco. Ma tra le felci e i tronchi caduti, scorse qualcosa di inaspettato: una vecchia automobile, arrugginita e silenziosa, nascosta come un segreto dimenticato dal tempo.
«Mamma! Papà!» gridò, ma la sua voce si perse tra i rami. Il sole stava calando, e Justin pensò persino di rifugiarsi nell’auto per la notte. Ma proprio allora, sentì la voce familiare di suo padre che lo chiamava. Corsero a lui, incuriositi dal suo ritrovamento.
Ispezionando l’auto, trovarono sotto un sedile impolverato una scatola metallica con un’incisione:
“Se trovi questa scatola, portala all’indirizzo qui sotto. – 7 maggio 1995. Vincent Davis.”
La curiosità fu più forte della prudenza. Aprirono la scatola… e rimasero senza parole.
Al suo interno c’erano medaglie militari, gioielli d’epoca e piccoli lingotti d’oro. Oggetti che raccontavano storie lontane, forse mai ascoltate.
Quel giorno, nei silenzi del bosco, la famiglia Jones non trovò solo un tesoro materiale… ma un mistero sospeso tra passato e destino.