Dramma nella savana: un cucciolo di elefante affronta un coccodrillo e si salva grazie alla madre
Nel cuore della savana africana, presso le suggestive Mana Pools, nella valle dello Zambesi, in Zimbabwe, si è svolta una scena incredibile catturata dall’obiettivo del fotografo naturalista Francois Borman. Un momento tanto raro quanto toccante: un cucciolo di elefante attaccato da un coccodrillo mentre si abbeverava… e la straordinaria reazione del branco.
Tutto è iniziato in una calda giornata africana, quando un branco di giovani elefanti si è avvicinato a una pozza per rinfrescarsi e bere. Tra loro, un cucciolo curioso ha deciso di spingersi un po’ più in là, giocando spensierato nelle acque più profonde e torbide.
“Era chiaro che il piccolo si stava divertendo, si rotolava nell’acqua, urlava di gioia. Era felice e completamente ignaro dei pericoli nascosti sotto la superficie”, ha raccontato Borman.
A pochi metri di distanza, un coccodrillo stava osservando silenziosamente. Immobile, in agguato, ha aspettato il momento giusto per colpire. In un lampo, è saltato fuori dall’acqua e ha afferrato la proboscide del piccolo elefante con le sue fauci potenti.
Il piccolo ha urlato e si è agitato nel panico. Il branco ha reagito immediatamente, con forti barriti e sbuffi: gli elefanti adulti hanno circondato il piccolo, pronti a difenderlo. La madre, in particolare, si è lanciata in aiuto del vitellino, incalzando il predatore con una determinazione feroce.
Sorprendentemente, il cucciolo è riuscito a divincolarsi: con una forza straordinaria per la sua età, ha scosso il muso e si è tirato indietro. Il coccodrillo, spaventato dall’intervento della madre e dal caos generato dal branco, ha mollato la presa ed è tornato nell’acqua torbida.
“Questa è l’ultima cosa che mi sarei aspettato. Ho camminato per ore nella giungla sperando di vedere qualche attività… ma questo è stato semplicemente incredibile”, ha detto il fotografo, ancora stupito per la scena a cui ha assistito.
Il cucciolo, visibilmente scosso, ha barcollato indietro verso la madre che gli è rimasta accanto. Nonostante la paura, era salvo. “Non doveva preoccuparsi del mondo esterno, e sicuramente non si aspettava che l’acqua potesse nascondere un simile pericolo”, ha aggiunto Borman.
Le splendide immagini scattate durante questo episodio raccontano non solo l’imprevedibilità della natura selvaggia, ma anche la forza dei legami familiari tra gli elefanti, animali noti per la loro empatia, intelligenza e spirito di protezione.