Il verme marino Eulagisca gigantea ha recentemente attirato l’attenzione online per il suo aspetto davvero singolare. Scoperto nelle gelide acque dell’Antartide, questo verme, che raggiunge i 20 cm di lunghezza, si distingue per le sue setole dorate e scintillanti e per la sua bocca spalancata, piena di denti, che gli conferisce un aspetto inquietante, come se fosse uscito da un film horror di fantascienza.
Cosa lo rende così particolare? Una delle caratteristiche più affascinanti di questo verme è la sua gola retrattile, che si può estendere per rivelare denti affilati. Questo gli permette di nutrirsi di carogne o di cacciare piccole creature marine. Le sue setole dorate potrebbero servirgli per nuotare, strisciare o addirittura come meccanismo di difesa.
Sebbene sia stato scoperto nel 1939, gli scienziati lo hanno studiato solo brevemente. Eulagisca gigantea è un verme policheta, appartenente a un gruppo variegato di vermi marini che popolano diversi ambienti oceanici. Nonostante siano state identificate più di 8.000 specie di policheti, gli esperti ritengono che molte altre siano ancora da scoprire.
Recentemente, un post virale su Facebook che mostrava questa creatura insolita ha suscitato sia fascino che paura. Anche se sembra provenire da un altro mondo, questa creatura sta aiutando gli scienziati a esplorare la biodiversità delle profondità marine. Con una parte così vasta dell’oceano ancora inesplorata, chissà quali altre strane creature potrebbero essere scoperte in futuro?