Strane sfere gelatinose nel lago dell’Oklahoma? Niente panico: non sono uova aliene!
Avete mai sentito parlare delle misteriose sfere gelatinose ritrovate sotto la superficie di un lago dell’Oklahoma? Alcuni le chiamano “capsule di uova aliene”, e a prima vista l’aspetto potrebbe davvero trarre in inganno. Ma niente paura: non si tratta di creature extraterrestri.
Questi strani globi sono in realtà colonie di briozoi, piccoli organismi acquatici che vivono uniti in strutture gelatinate. Sebbene possano sembrare inquietanti, sono del tutto innocui – anzi, la loro presenza è segno di acqua pulita e di un ecosistema sano.
I briozoi sono dei veri e propri filtratori naturali: si nutrono di minuscole particelle sospese nell’acqua, contribuendo a mantenerla limpida. Si riproducono per clonazione e formano masse sorprendenti, simili a sfere traslucide, spesso attaccate a rami sommersi. L’Oklahoma Department of Wildlife Conservation ha persino pubblicato immagini di queste curiose creature per informare e tranquillizzare i cittadini.
Sì, le immagini possono sembrare uscite da un film di fantascienza – e qualcuno ha anche ironizzato definendole “ladri di corpi in incubazione” – ma in realtà non rappresentano alcun pericolo né per l’uomo né per gli animali.
Con l’arrivo dell’estate e il riscaldamento delle acque oltre i 15°C (60°F), è probabile vederne comparire molte altre. Le colonie più grandi sono spesso rivestite da una sostanza chiamata chitina, che si indurisce per proteggere i briozoi durante i periodi di secca, fino a quando l’acqua non torna a coprirli.
Quindi, se durante una gita in barca vi capita di avvistare queste “uova aliene”, sappiate che state osservando un affascinante fenomeno naturale, non qualcosa da cui fuggire. Fermatevi un attimo, scattate una foto… e lasciatevi meravigliare dalla natura.