Situata a 2.800 metri di altitudine, l’enigmatica Buffa di Perrero detiene il titolo di “casa più solitaria del mondo” ed è considerata un’attrazione turistica non convenzionale nella pittoresca campagna italiana.
Adagiata sulle ripide pendici delle Dolomiti italiane, questa costruzione isolata è disabitata da un secolo, ma il suo fascino resta invariato.
Salendo lungo i contorni rocciosi delle Dolomiti fino a 2.800 metri di altitudine, si arriva alla Buffa di Perrero.La storia della creazione di questa casa dalla posizione tanto singolare, tuttavia, rimane un mistero.
Nel corso degli anni, ci si è chiesti come degli operai, forse impiegati durante la Prima Guerra Mondiale, siano riusciti ad accedere a un terreno così impervio per costruire una casa.
Secondo la tradizione locale, i soldati italiani avrebbero edificato questo rifugio nascosto per proteggersi dalle intemperie e trovare riparo durante gli scontri con l’Impero austro-ungarico.
Costruita con muri in mattoni, un tetto spiovente, quattro finestre incorniciate e una fila di sedie da campeggio, la struttura suscita dubbi su come i materiali da costruzione siano stati trasportati fino a quel luogo.
Per superare i tratti più pericolosi del sentiero verso la mini-struttura, sono state installate scale in acciaio e corde lungo la Via Ferrata, la “via del ferro”.