Come si costruisce una casa in legno?
A prima vista, l’idea potrebbe sembrare insolita, ma in realtà è molto semplice ed efficace. La chiave per un buon risultato è preparare correttamente le fondamenta. Non è necessario un massiccio monolite di cemento: una fondazione con pietre di cava, profonda circa 40-50 cm, è più che sufficiente. Questo rende il processo di costruzione accessibile anche a chi non ha mai utilizzato attrezzi da lavoro.
Si potrebbe dire che il processo costruttivo assomiglia alla creazione di un robusto ma leggero castello di sabbia. Il passo successivo è la costruzione delle pareti, che vengono realizzate utilizzando pezzi di legno lunghi circa 40 cm. Questi vengono immersi e posati in una miscela di argilla e paglia finemente tritata.
Questa miscela non solo garantisce solidità, ma crea anche un ottimo strato isolante. Tra gli strati di argilla vengono lasciate piccole sacche d’aria, che agiscono come una barriera termica naturale, proteggendo la casa dal freddo. Le casseforme in legno mantengono le pareti dritte e ben strutturate, mentre la resistenza è assicurata da controventature orizzontali in legno.
Le finestre e le porte possono essere installate direttamente nella muratura. Tuttavia, per garantire la stabilità della costruzione, è fondamentale non correre. Non è consigliabile applicare più di tre strati di argilla alla volta, in modo che ogni strato abbia il tempo di asciugarsi correttamente, evitando che il muro si ritiri.
Ci sono difficoltà?
Come in ogni processo di costruzione, ci sono alcune problematiche da tenere in conto. Per esempio, non è possibile costruire in inverno, poiché l’argilla perde la sua plasticità con il freddo. Inoltre, è importante seguire la tecnica con precisione: se non si rispettano i passaggi, le pareti potrebbero ritirarsi o addirittura creparsi.