Mistero nel New Jersey: trovate 500 libbre di pasta cotta in un bosco
La comunità di Old Bridge Township, nel New Jersey, è rimasta sconcertata dopo che un residente ha scoperto un’enorme quantità di pasta cotta abbandonata in un’area boschiva vicino a casa sua.
Inizialmente scambiata per fieno, la pasta – che comprendeva spaghetti, maccheroni e ziti – era stata scaricata lungo un ruscello che attraversa la foresta. Le autorità locali non hanno ancora identificato chi abbia lasciato il cibo e per quale motivo.
Nina Jochnowitz, rappresentante locale, ha segnalato l’accaduto, sottolineando che, sebbene possa sembrare un episodio curioso, la pasta potrebbe alterare il pH dell’acqua e avere un impatto ambientale. Fortunatamente, il problema è stato risolto rapidamente e l’area ripulita nel giro di poche ore.
Jochnowitz ha anche evidenziato un problema più ampio: l’inquinamento nella zona e la mancanza di un servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti, che porta alcuni residenti a usare i boschi come discariche.
Anche se la vicenda può sembrare buffa, solleva una questione importante: l’importanza della corretta gestione dei rifiuti.
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